Noi e il camper

Vi raccontiamo un po’ di noi e di come è nata la nostra passione per i viaggi e la scelta dei camper.        Il nostro equipaggio è formato da me Manuela, poi c’ è Mauro il mio compagno d’ avventura nonchè autista indispensabile, poi ci sono Willy il bianco maltese e Charlie lo yorky, cioè i nostri inseparabili cuccioli.

La nostra passione per i viaggi è nata intorno al 2007 poco dopo esserci conosciuti ma, io dico che, se c’ è questo amore, sicuramente è una cosa che uno ha dentro da sempre !

Per me personalmente poi è stato molto di più, in quanto, sin da ragazza, soffro di una grave forma di artrite giovanile che mi ha costretta molti anni ferma in un  letto, durante i quali potevo solo sognare il mondo che ci circonda.  

La malattia sino ad oggi è andata avanti, con i suoi alti e bassi, e continua a farmi compagnia, la differenza è che l’ aver acquistato un camper per me è stata una rinascita in quanto mi ha permesso di uscire dalle quattro mura di casa ed iniziare finalmente a vivere.

Mauro è entrato nella mia vita in un momento davvero difficile ed ha saputo starmi vicino dandomi il giusto supporto ed abbiamo continuato facendoci buona compagnia.

E poi sono arrivati loro, i nostri due piccoli grandi amori.  Prima è arrivato Willy, tutto bianco e bello tanto da sembrare un pelouche, ma nello stesso tempo vivace, intelligente e giocherellone, al quale dopo soli dieci mesi abbiamo voluto regalare un compagno di giochi Charlie dal carattere opposto, molto più tranquillo ma affettuosissimo e coccolone.

Dire che ci hanno sconvolto la vita è poco, ma ovviamente in senso positivo e inoltre sono degli ottimi compagni di viaggio.           In particolare Willy quando capisce che si sta preparando il camper è tutto frenetico e durante i primi giorni di percorso trema tutto per l’ agitazione di arrivare da qualche parte e scendere a fare una lunga passeggiata, scoprire nuovi odori o ancor più a correre felice e libero in qualche spiaggia immensa. 

Ma ci credete se vi racconto che addirittura tornati, quando visioniamo i filmati delle vacanze, lui è impaziente di venire in braccio e riguardandosi inizia a singhiozzare malinconico ?!

Nell’ aprile 2019 purtroppo il nostro amato Charlie ci ha lasciato improvvisamente per una brutta malattia; il dolore è stato immenso, è stato un dolce tenero compagno di vita, le lacrime al suo pensiero non smetteranno mai.  

Poi ecco che è arrivata Sissi a riportare il sorriso; simpatica, allegra, affettuosa e prontissima ad affrontare con noi nuove avventure in camper.

 

La Scelta del Camper

Una volta presa la decisione di viaggiare bisogna però avere il mezzo adeguato e qua la scelta non è sempre facile: mansardato comodo per la famiglia, semintegrale più agile, furgonato per sostare con facilità ?    Inizialmente uno pensapiù è grande e più sto comodo, ma in realtà dipende tutto da diversi fattori.  

 Anche noi subito abbiamo acquistato un bel mezzo semintegrale per poi accorgerci che le aree sosta in realtà non sono sempre ben posizionate e vicine ad esempio alla spiaggia o al centro abitato da visitare.     Calcolando poi anche le mie difficoltà nel camminare, sarebbe stato pertanto utile per gli spostamenti avere uno scooter.      Ma in quel camper non ci stava e così  in breve tempo cambiamo camper con uno ancor più grande, molto comodo al suo interno,  con frigo alto, cucina con il forno, bagno con doccia separata, ma principalmente un bel garage dove mettere bici e moto.

Adesso sì siamo soddisfatti e possiamo partire per nuove mete!         In effetti questo mezzo ci ha portati lungo le coste della Liguria essendo noi amanti del mare, e poi in Spagna e Portogallo……..ma strada facendo abbiamo capito che non siamo camperisti stanziali, per noi stare più di due giorni in un posto già pesa, amiamo spostarci in continuazione per vedere sempre più posti nuovi.    Ed ancor più andiamo raramente nei campeggi ma preferiamo le aree sosta o meglio ancora fare “sosta libera”, cosa che un mezzo ingombrante non aiuta a fare.

Iniziamo a guardarci intorno, a leggere degli annunci ed ecco troviamo una ottima occasione per un camper semintegrale di soli 6 metri quindi maneggevole, monoscocca in vetroresina quindi eterno, con portamoto estraibile utilizzabile anche per le bici, molto confortevole al suo interno e davvero  ad un buon prezzo. Che tentazione!!!!     Valutandoci anche bene il nostro usato non abbiamo resistito e l’ abbiamo acquistato.          Questo è veramente il camper ideale per noi !

Ma la vita riserva sempre delle sorprese, infatti Mauro con la crisi di questi ultimi anni ha perso il lavoro e per forza di cose bisogna risparmiare facendo dei tagli per le cose meno necessarie.             Con le lacrime agli occhi abbiamo dovuto vendere quel camper che pensavamo non avremmo mai lasciato.

Con la mia malattia che avanza mi sono rivista nuovamente chiusa tra quattro mura con i miei pensieri, con i miei dolori.      Ma non si può stare senza viaggiare e così, spendendo poco, è arrivato “Gande Puffo” che nonostante abbia i suoi annetti è il camper che ci ha fatto percorrere il maggior numero di km regalandoci le vacanze più belle in questi anni e nel contempo io sono tornata a sorridere

A volte poi quello che sembra impossibile invece accade e per Natale 2016, grazie all’ affetto dimostratomi da tanti amici seppure conosciuti solo tramite web e all’ aiuto di mio padre, abbiamo acquistato un furgonato più recente che ci permetterà di continuare a sognare e a condividere con voi tanti nuovi viaggi…..e a queste persone va il nostro sincero “grazie di cuore” !

Anche in base alla nostra storia avrete capito che la tipologia del mezzo che sceglierete rispecchierà molto il vostro modo di essere camperista, anche certamente in base alle vostre possibilità del momento e sicuramente potrà cambiare nel tempo e quindi voi………

Che tipo di camperista siete ?

Siete forse il “camperista stazionario” cioè quello che magari ha solo quindici giorni di ferie all’ anno, con due o tre figli e perchè no anche il cane, oppure è pensionato e che quindi preferisce vacanze tranquille, fermi in un luogo preciso solitamente in campeggio, con i dovuti comforts e sentendosi anche più tranquillo circa eventuali ladri.

Oppure siete il “camperista viaggiante” che dopo due giorni un posto lo ha già esplorato per bene e deve muoversi verso nuove mete altrimenti comincia a prendergli un certo prurito che proprio non può stare fermo…….e questo solitamente preferisce la sosta libera oppure ogni tanto qualche area meglio se a basso costo, che non ha bisogno di cucinare troppo, non gli serve la corrente perchè  è ben attrezzato col pannello solare e se occorre fare un bagno in più lo può anche fare in mare. 

C’ è anche la via di mezzo  come quella coppia di camperisti che a tratti si sposta in più località, ma senza troppa fretta perchè non vuole rinunciare ogni tanto alla doccia fatta meglio in campeggio, all’ elettricità e ad una bella grigliata in compagnia, anche se a volte non disdegna usufruire delle aree soste ben attrezzate.

Noi siamo diventati sicuramente camperisti viaggianti sempre in movimento e per quanto è possibile sempre in sosta libera; per questo la scelta di avere come mezzo un furgonato maneggevole e pratico negli spostamenti, ma nei nostri diari daremo comunque le indicazioni di aree sosta o campeggi dei luoghi da noi visitati per una informazione completa.

Queste tipologie certo possono cambiare negli anni, ad esempio se i figli crescono e non vengono più con voi, se si smette di lavorare o certamente anche in base al tempo a disposizione per viaggiare, ma comunque sia l’ importante è smettere più tardi possibile perchè ricordate….“Restare è esistere, viaggiare è vivere ” ! (Gustave Nadaud)