Attraversando il Belgio in camper

Inizia il 15 luglio per noi una nuova avventura in camper attraverso le strade del Belgio.  Una prima parte del nostro percorso sarà fatto per raggiungere l’ Olanda, dopo essere partiti i primi di maggio ed essere stati ben due mesi in Francia sino ad arrivare a Dunkerque, e quindi attraversando il confine riguarderà di più la parte  nord del Belgio.

 In una seconda parte invece ritornando dall’ Olanda punteremo verso la Francia ma percorrendo di più  la zona sud del Belgio e in ogni caso sappiamo che sarà come sempre un viaggio ricco di emozioni  !!

La prima cittadina dove ci fermiamo è l’ incantevole cittadina di VEURNE, nelle Fiandre occidentali.   Il suo centro pittoresco fiammingo si sviluppa intorno alla piazza del mercato dominata dalla torre campanaria ottagonale risalente al 1628.

Qui ritroviamo il bel palazzo del Municipio, il Vleeshuis o Mercato delle carni e il quattrocentesco Padiglione spagnolo. Per poi ammirare la vista sul borgo si può salire sulla torre di Sint Niklaaskerk  all’ angolo della piazza.

PARCHEGGIO RISERVATO AI CAMPER – Karel Coggelaan 8 Veurne – sulla strada gratuito ma pochi posti – tutti sostano lungo il porto canale – colonnina per servizi poco accessibile – centro storico a 10 minuti – Gps 51°04’13.9″N 2°39’56.1″E

Decidiamo poi di passare per OSTENDA ed andare a vedere il FESTIVAL SCULTURE SULLA SABBIA che si svolge durante ogni estate.  La delusione è stata di trovare una cittadina davvero caotica e direi anche brutta a vedersi con grandi palazzoni.  Ma soprattutto difficile la circolazione ed impossibile trovare un qualsiasi tipo di parcheggio tanto che ce ne siamo andati via senza vedere nulla…..un vero peccato !!     Unica nota di merito la lunga spiaggia che si incontra prima di entrare in città.

Per la notte ci dirigiamo verso BRUGES; l’ area sosta comoda ma alquanto costosa per noi per cui cerchiamo una sistemazione in libera su una strada laterale nella periferia.

AREA SOSTA Parking Kanaaleiland – a pagamento 19/25 euro – servizi ed elettricità – Gps 51°11’44.4″N 3°13’35.0″E

Il mattino seguente ci avviciniamo col camper il più possibile al centro storico per consentirmi facilmente di visitare la città in sedia a rotelle, parcheggiando, essendo un furgonato e quindi poco ingombrante, in un semplice parcheggio auto lungo una delle vie.

Rimango subito affascinata dai canali che la percorrono, i ponticelli fioriti, le barche piene di turisti, che creano una atmosfera molto romantica.

Da sapere che ogni tre anni si tiene la FESTA DEI CANALI, con i canali illuminati dalle luci delle candele e poi comparse che riproducono scene della storia della città in veri e propri quadri viventi

In questa città ogni angolo induce a fare una fotografia. Iniziamo dal centro medievale, da una delle due piazze principali molto vicine tra loro, la piazza del mercato o il Markt su cui si staglia altissima la Torre campanaria che accoglie un carillon di ben 47 campane.

La seconda il Burg accoglie il Palazzo municipale in stile gotico e la Basilica del Santo Sangue.

E ancora da visitare troviamo la Chiesa di Nostra Signora  in stile gotico brabantino, al cui interno si trova la scultura della Madonna col Bambino di Michelangelo e poi la magnifica Cattedrale di San Salvatore, con le sue splendide vetrate, un organo imponente.

La bellissima Cattedrale di San Salvatore

E poi ancora troviamo passeggiando le bellissime case antiche molto originali nel loro genere, i negozi di Dentelle i magnifici pizzi, le famose cioccolaterie e pensate persino un Museo delle patatine fritte ..E alla sera tutto si illumina….una cittadina davvero imperdibile!!

Volendo c’ è anche un CAMPING MEMLING MUNICIPALE – CENTRO A 3 KM – BUONA POSIZIONE – WIFI   – Gps 51°12’25.8”N 3°15’47.2”E

Credo che ci  vogliano due giornate per scoprire ogni angolo di Bruges ed apprezzarla appieno; noi a malincuore dobbiamo salutarla e nel farlo percorriamo una strada in uscita che costeggia il canale dove, dalla parte opposta, si vede il PARCO DEI MULINI, una lunghissima ciclabile e davvero tanto verde.   In città c’ è anche il MINNEWATERPARK con il Lago e il ponte dell’ amore.

Una statale nel verde ci porta dopo 6 km circa a DAMME, per sostare nel parcheggio misto gratuito con 4 posti camper, no servizi, inizio paese. Gps  51°14’55.0″N 3°16’37.5″E

Siamo sempre a fianco del canale percorso dai battelli  e dove ritroviamo ancora un mulino a vento, dove continua la ciclabile nel verde e dove nel percorso c’ è persino un mini postazione ristoro per i ciclisti assetati…..cosa chiedere di più !?

Pranziamo in tutto relax e dopo un riposino facciamo un giretto nel paesino davvero molto piccolo, dove comunque c’ è un bel palazzo del municipio ed alzando lo sguardo ecco su un tetto una sorpresa, una cicogna.

Siamo in cerca di servizi di carico e scarico camper che a quanto pare in Belgio un po’ scarseggiano. Il navigatore ne segnala una AREA CAMPER a BEERNEM – a pagamento 10 euro compresa elettricità  – SERVIZI GRATUITI – solo 6 posti ben delineati – Gps 51°08’01.6″N 3°20’07.3″E

Per la notte puntiamo verso GAND (GENT) e al parcheggio misto gratuito adibito anche ai camper (no servizi) – vicino al canale che volendo tramite pista ciclabile in 3 km ti porta in città. Gps 51°02’44.3″N 3°42’11.8″E

Il mattino dopo cerchiamo di avvicinarci al centro storico medievale col camper, ma con una certa difficoltà in quanto essa ha il centro pedonale più grande d’ Europa. 

A complicare ancor di più la situazione è stato il fatto che era in corso per alcune settimane un grande Festival con diversi palchi dove si esibiranno cantanti famosi, stand di cibo e bevande di varie nazionalità, in pratica tutto il centro è occupato e sottosopra…….un vero peccato soprattutto per la quasi impossibilità di fare foto e se poi ci mettiamo anche i fili del tram !

In realtà i monumenti importanti sono molto vicini tra loro.   La Cattedrale, questa bellissima chiesa gotica, è un gioiello dell’architettura che rivela vari stili, dal momento che fu costruita nel corso di circa 500 anni e completata solamente nel 1569.      Da non perdere: una passeggiata nella cripta della chiesa, seguendo le tracce della sua struttura originaria risalente al 942 AC, per scoprire libri secolari, pergamene, calici e altri affascinanti manufatti storici.     E sulla cima del Beffroi vedrete un drago dorato.

Cattedrale Saint Bavon

Poi abbiamo il Castello dei Conti, una maestosa fortezza che contiene oggi una collezione di strumenti di tortura. Molto piacevole il panorama che si gode dal muro di cinta del castello: davvero da non perdere!

La Chiesa di San Nicolà in stile romanico con altare barocco. La struttura attuale è frutto di profondi lavori di ristrutturazione cominciati nell’800. Ammirate l’esterno, riccamente ornato, in pietra blu e grigia di Tournai.    Guardate poi lo straordinario organo ottocentesco e le due grandi vetrate colorate.

Ma non mancano certo i negozietti tipici, i merletti, le tipiche abitazioni fiamminghe, i suoi stretti vicoli in pietra e i tanti caffè e ristorantini incorniciati da fiori e biciclette.

Solo 15 km dopo c’ è il bel castello di OOIDONK,  Ooidonkdreef 9,  Deinze.       Dal 1958 è aperto al pubblico dal 1° aprile al 15 settembre la domenica pomeriggio,  molto ricco al suo interno; mentre il parco circostante (giardini alla francese) può essere visitato tutto l’anno sempre al pomeriggio.

Se avete mezzi grandi dovete fermarvi prima dell’ arco del viale alberato, per via delle altezze, nel parcheggio con area pic-nic. Gps 51°00’29.2″N 3°34’48.3″E

Ci avviciniamo ad Anversa sostando però per la notte a 15 km fuori città e precisamente a LIER. Questo paesino, alla confluenza di due rami del fiume Nete, è stata una vera scoperta per i tanti angoli romantici che presenta, tra canali, fiori, ponticelli e fontane.

In centro poi ritroviamo sempre le belle case, la chiesa e poi l’ orologio astronomico; guardate poi le insegne che indicano le strade come sono originali. È famosa per le produzioni tradizionali di pizzi, merletti e di strumenti musicali in metallo.

La cattedrale è davvero magnifica e al suo interno raccoglie moltissimi tesori, un organo antico, diverse Pale d’ altare e dipinti., mentre il campanile fa risuonare un dolce carillon.

SOSTA IN UN PARCHEGGIO MISTO gratuito – servizi – un po rumoroso anche per la presenza di vicina zona sportiva per ragazzi – non lontano dal centro – Gps 51°07’29.5″N 4°34’29.2″E            Per stare più tranquilli potete sostare anche lungo il canale – oppure noi ci siamo spostati in questo altro parcheggio misto Gps 51°07’48.6″N 4°34’55.7″E

Avremmo voluto visitare anche ANVERSA, ma è una grande città, con la difficoltà di sostare vicino al centro storico con il camper e quindi avvicinarmi con la sedia a rotelle, per cui abbiamo tralasciamo ma sicuramente ha anch’ essa molte cose interessanti da vedere come la monumentale stazione, definita la più bella del mondo, la Cattedrale gotica, la piazza principale  Il Grote Markt e poi il castello.   Oltre ad essere considerata la città di Rubens e la patria dell’arte fiamminga, Anversa è anche la capitale della lavorazione e del commercio dei diamanti , attorno ai quali è stato costruito un intero quartiere e persino un Museo.   Per la sosta Camping Municipal de Molen, Jachthavenweg 6, Anversa – Gps 51°14’03.3″N 4°23’34.3″E 

Ed ora ci aspetta l’ Olanda un altro meraviglioso paese che scopriamo per la prima volta (leggerete il nostro diario in un’ altra sezione del blog), ma l’ avventura in Belgio non è ancora finita……leggete il seguito !

4 Agosto ecco che rientriamo in Belgio dopo essere stati una quindicina di giorni in Olanda e la nostra prima tappa è MECHELEN.   Davvero una cittadina pittoresca, con un centro storico davvero molto bello, dove spicca la bellissima cattedrale e la torre imponente alta 97 metri e con più di 500 scalini.

Le antiche case fanno da cornice per tutto il perimetro della piazza; in estate una parte d’ essa diventa una zona balneare, con sabbia, piscina e giochi per i bambini.

Pieter Paul Rubens è considerato uno dei più grandi pittori di tutti i tempi. Nella chiesa di San Giovanni si può ammirare il suo capolavoro del XVII secolo, “L’adorazione dei Magi”, purtroppo al momento era in restauro.

Molti i negozi nelle vie e i bar dove godersi un momento di ristoro.

C’ è un PARKING misto gratuito in un grande spiazzo sterrato – Parking Nekkerhal Douaneplein, 2800 Mechelen – vicino ad un cinema – bus navetta per la città a 200 m. ogni 10 minuti – no servizi – centro a 1,5  km – vicino a un parco e piscine a pagamento – Gps 51°01’36.7″N 4°30’01.7″E 

Fa molto molto caldo e quindi superiamo la cittadina di Leuven per sostare poco fuori in uno dei parcheggi di un bel parco molto grande, nel verde e acquatico, con laghetti, animali, giochi per bambini – fermata vicino – in autobus se volete per il centro di 10 minuti –   Gps 50°53’55.6″N 4°43’12.1″E

 

Ci spostiamo verso sera a NAMUR, percorrendo 40 km circa su statali tutte in mezzo ai campi.     L’ impressione devo dire è stata subito poco piacevole: barboni che dormivano a terra, ragazzi hanno cercato di venderci della droga, altri urinavano contro i muri delle case……..e quindi, dopo una brevissima passeggiata, l’ abbiamo salutata cercando un altro parcheggio di fortuna lungo il fiume per trascorrere la notte.

Se pensata di visitarla c’ è la Cittadella che domina dall’ alto e che racchiude alcune chiese, la Cathedrale St-Aubain, che si innalza sull’omonima piazza di fronte all’Hotel du Gouvernement Provincial, Place d’Armes dove si trovano una fontana settecentesca e il Beffroi.

AREA SOSTA gratuita – con servizi prezzo 7,50 –  2 Place André Ryckmans – 8 posti – Gps  50°28’01.2″N 4°51’01.9″E

Oggi ci attende una cittadina che ero davvero ansiosa di vedere perchè, ne sono rimasta colpita già solo vedendola in immagini, e cioè DINANT.  

Incastonata tra la falesia e il fiume Mosa , come in un quadro lo sguardo si posa in centro sulla Collegiata di Notre-Dame realizzata in pietra nera, con il bulbo alto del campanile, per poi spostarsi alla Cittadella e ancora ammirare le belle case che ne fanno da cornice.

La Cittadella è visitabile e vi si può accedere tramite la funicolare per un prezzo totale di euro 8,50.   Se invece salite con il camper, in alto c’ è un comodo parcheggio misto utilizzabile anche per la notte. Gps 50°15’40.0″N 4°54’59.3″E

La Collegiata ha una bellissima vetrata tra le più alte d’ Europa e un importante pulpito settecentesco.

Uno dei cittadini più illustri di Dinant è Adolphe Sax, ideatore del sassofono: nella sua casa natale è ospitato un museo che ripercorre la sua vita e le sue opere.  Per completare la visita musicale della città dovrete recarvi anche al Museo della Patafonia, dove scoprirete i più bizzarri strumenti in circolazione.

Tutta la città è pervasa da sassofoni di ogni colore e da note musicali, a cominciare dal ponte sul fiume.

Guardando le vetrine delle pasticcerie poi vedrete i COUQUES, dei biscottoni al miele tipici del luogo dalle forme più svariate, e passeggiando sicuramente poco dopo troverete dei locali che vi proporranno delle ottime birre artigianali.

In città non c’ è una area sosta nè servizi , ma si può sostare in un paio di parcheggi :il primo si trova in 52 Place du Cardinal Mercier a 500 metri dal centro Gps 50°16’02.1″N 4°54’25.5″E – il secondo ombreggiato non per camper molto grandi in Place d’ Armes 2 Gps 50°15’13.7″N 4°54’58.5″E

Lasciando Dinant vi consiglio di passare alla ABBAZIA DI MAREDSOUS dove vive una comunità di monaci Benedettini. L’attuale monastero di Maredsous venne fondato nella seconda metà dell’800, anche se la sua storia risale ad epoche decisamente più antiche. 

Fin dal momento dell’edificazione dell’abbazia i monaci benedettini misero in pratica la regola benedettina: l’”ora et labora” (“prega e lavora”), avviando la produzione di ottimi formaggi e di birre d’abbazia che è proseguita fiorentemente sino ai giorni nostri.  Nella foto a sinistra il pane nero.

 

                                                       

Ci trasferiamo a MONS  dove cerchiamo un parcheggio normale il più vicino possibile al centro, ma non è stato facile.   Appena ci avviamo con la sedia a rotelle ci accorgiamo che, oltre ad essere sporca e trascurata, proprio non è una città adatta ai portatori di handicap come me: ciottolato ovunque, ma di quello irregolare e con alcuni monumenti da raggiungere su una collinetta quindi in salita.

Faticosamente arriviamo alla Grande Place e ammiriamo l’ Hotel de Ville e le altre case antiche.

 Iniziamo poi la salita verso il castello con il Beffroi che ha ben 47 campane, alto  87 metri.

Poco dopo vi è la Collegiale di Saint-Waudru, un’imponente chiesa quattrocentesca al cui interno è custodito il Car d’Or, un cocchio  eseguito in stile Luigi XVI fra il 1779-82 in legno dorato.         Ancora all’ interno ci sono altre opere importanti come una serie di Arazzi di Enghien, XVII secolo, il Reliquiario di Santa Valdetrude e l’ organo barocco.

Di interesse anche la Chiesa di sant’Elisabetta, grande edificio tardo-gotico del XVI secolo,  modificata in epoca barocca e la chiesa di St-Nicolas.

Campeggio Du Waux-Hall – Avenue De Saint-Pierre 17 – si trova a un km dal centro della città – accanto al campeggio vi è un parco con laghetto popolato da oche, papere e cigni – Gps 50°27’05.6″N 3°57’46.6″E

Ultima cittadina che visitiamo in Belgio è TOURNAI, gioiello medievale che si trova a soli 9 km dal confine francese.    In fondo alla Grande Place di forma triangolare troneggia il Beffro o Torre civica con i suoi 257 gradini con carillon di 43 campane; tutto intorno ci sono i palazzi nobiliari e la Halle aux Draps, il mercato dei tessuti, del 1610.

La Cattedrale Notre Dame è un importante monumento religioso del Belgio, attualmene in restauro, al suo interno ospiterebbe un piccolo museo di tesori medievali.    Altra chiesa da ricordare è quella di Saint Jacques, tappa inevitabile per i pelligrini.      E ancora intorno a Rue Saint Martin trovate diversi Musei con collezioni varie.

Area museale

AREA SOSTA parcheggio misto – GRATUITA – a 10 minuti dal centro – Esplanade Georges Grand – servizi attualmente acqua non funzionante – Gps 50°36’14.8″N 3°22’51.6″E

Concludendo dobbiamo dire che sinceramente ci è piaciuta molto di più la prima parte del viaggio che non la seconda; nel sud del Belgio le città le abbiamo trovate più trascurate con un certo degrado e quindi meno attrattive. Con questo noi crediamo  che ogni luogo abbia sempre un suo perchè e ci regala qualcosa……e le avventure in camper non finiscono mai !!

UNA NOTA – Il piacere di condividere con gli altri le nostre esperienze mi ha spinto a scrivere i nostri diari di viaggio e i consigli; se avete apprezzato il mio lavoro e può esservi stato utile, visto che oltre a tutto il mio impegno  il blog ha un costo annuale in continuo aumento, ringraziandovi anticipatamente, se voletecaffè potete sostenermi offrendomi anche solo un caffè cliccando il seguente link : https://www.camperviaggiareinsieme.it/contatti

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6 pensieri su “Attraversando il Belgio in camper

  1. laura

    Manuela come al solito sei unicaaaa. Bravissima complimenti fai innamorare e riesci a trasmettere le tue emozioni anche a chi ti legge. Complimenti ancora per l’ottimo lavoro fatto che aiuterà molti di noi
    Grazie saluti Laura

  2. Agostino

    Salve, quest’anno andrò in Belgio, grazie per il tuo diario molto dettagliato anche per la sosta camper, notizie molto preziose lo prenderò in considerazione come guida.
    Saluti

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