Olanda in camper una nuova avventura !

E stavolta inizia una nuova avventura in camper in Olanda, questa piccola terra che attira comunque sempre tanti turisti.   L’Olanda vuol dire tulipani e altri fiori, mulini a vento, aree pianeggianti, le dighe in mare, i canali e pare anche una qualità della vita che inizia già nell’utilizzo della bicicletta come principale mezzo di trasporto. 

  Ma sono importanti  anche le città storiche come Amsterdam e Delft, i villaggi di pescatori come Volendam, o quelle caratteristiche come la città del formaggio Alkmaar.

Una premessa importante: noi come camperisti siamo abituati a fare il più possibile sosta libera, cosa però difficile da queste parti in quanto di notte è vietato stare fuori da area sosta o campeggi, mentre di giorno per visitare le città vengono disposti precisi parcheggi al di fuori del centro abitato e solitamente tutti a pagamento.   Diciamo che di giorno un pochino ci salviamo la spesa in quanto, avendo un furgonato, quindi camper piccolo, ed essendo io invalida e in possesso del tagliando auto, posso fermarmi negli appositi spazi, che devo dire però scarseggiano alquanto.

Siamo al 19 di luglio e arrivando dal Belgio (leggete altro diario nel blog) il nostro percorso inizia dalla penisola di Zelanda, dalle spiagge di VLISSINGEN.  Sì perchè dovete sapere che anche l’ Olanda ha le sue belle spiagge.  In questa zona prevalgono le Dune e quindi bisogna con un po’ di fatica usando le scale risalirle.    PARCHEGGIO DIURNO a pagamento – Gps 51°27’32.2″N 3°32’16.6″E  

Riprendiamo la strada verso sera per WESTKAPELLE e, percorrendo una stradina di campagna, a sorpresa ci troviamo di fronte un bellissimo campo di fiori pieno di colori ed ovviamente scattano le foto, anche se purtroppo la luce non era a favore.

WESTKAPELLE è un piccolo villaggio dai tetti rossi e dove spiccano due fari e un mulino.  il Faro più alto è stato eretto intorno al 1458, in sostituzione di un faro crollato nel 1398 ed assolse alla funzione di campanile di una chiesa, finché quest’ultima fu demolita.   Il secondo faro da su una bella spiaggia.

Tentiamo la fortuna e dormiamo in un parcheggio in paese.                   Altrimenti c’ è il Camping Zuiderduin  in Joossesweg 9, Westkapelle   Gps N 51°31’06”, E 3°27’04”            oppure il Camping Kreekebos, Joossesweg 3,  Westkapelle Gps N 51°31’06”, E 3°27’11”

Appena svegli ci avviciniamo al mare appena fuori paese, in questo grande parcheggio diurno gratuito a fare colazione col rumore delle onde. Gps

Proseguendo la strada costeggia delle alte dune con dietro la spiaggia, sempre con parcheggi diurni (molti col simbolo solo AUTO) per alcuni km sino a DOMBURG altro piccolo borgo.    Continuando ancora il nostro percorso ecco che si arriva a superare una serie di sbarramenti in mare, opere davvero notevoli dell’ uomo, e sempre con ciclabile che fiancheggia.

ZIERIKZEE è situata nell’isola di Schouwen-Duiveland ed affacciata sulla Schelda Orientale.  Ha tre belle porte d’ ingresso; “Zuidhavenpoort”, è la porta medievale a guardia del porto del sud, è anche la più antica, sormontata da una torre a tre piani. e con un ponte mobile.

Cittadina ricca di storia, di monumenti, palazzi e quartieri storici, costruiti tra il XVI e il XVII secolo, con un antico porto di pesca con ancora diverse vecchie imbarcazioni di interesse storico e l’ immancabile mulino.

Il municipioStadhuis, conserva una pittoresca torre in legno che ospita un carillon e che termina con la statua di Nettuno.   Poi ancora c’ è la Torre di San Lievino, è il campanile dell’antica cattedrale gotica, che si può risalire sino in cima. E il vivace centro cittadino con un bel giardino,la chiesa, i tanti negozi e sempre le belle case.

PARCHEGGIO GRATUITO SENZA DIVIETI – comodo alla città – Gps 51°38’48.4″N 3°54’57.3″E – noi abbiamo dormito qua 

AREA SOSTA  De Zandweg,  vicina al campeggio omonimo (12.5 Euro/24h), completa di tutti i servizi (compreso allaccio alla rete elettrica e wifi, GPS 51°39’24.8″N 3°54’44.4″E – oppure si può usufruire del campeggio stesso a fianco.  

Noi abbiamo usufruito di quest’ ultima solo per i servizi 3 euro, ed abbiamo trovato una strana forma di pagamento mai vista prima: compilare il tagliando a lato, imbustarlo e inserirlo nell’ apposita cassetta.

 

Lasciata Zierikzee, percorriamo la N57 oltrepassando la diga della Haringvlietdam e proseguiamo poi verso uno degli emblemi dell’Olanda, i celebri mulini a vento di Kinderdijk,  a circa 15 km da Rotterdam, di cui alcuni funzionanti.

Essi furono costruiti  per far defluire l’acqua dal polder, cioè da quelle terre letteralmente strappate al mare e alle paludi costiere, rese abitabili e coltivabili. A causa di problemi di drenaggio del polder Alblasserwaard, le barriere furono aumentate d’altezza e per azionare le pompe furono proprio costruiti 19 mulini a vento.

Otto di questi sono realizzati in mattoni e si caratterizzano per una forma a tronco di cono, mentre altri otto mulini risalgono al 1740 e hanno una struttura esterna in paglia.   Il più antico è  del 1521 ed ha una forma totalmente diversa dagli altri, fatta da un pilastro più piccolo.


Possono essere ammirati a piedi, in bicicletta gratuitamente o approfittando di uno dei tanti tour in battello organizzati sul posto a pagamento. 

 Due sono i mulini visitabili; da essi si ha una visione complessiva dell’antico funzionamento, il quale richiedeva un monitoraggio continuo,  e inoltre spiega le condizioni di vita dei propri abitanti spesso con famiglie molto numerose. 

Nel percorso abbiamo anche avuto occasione di assaggiare una specialità, i POFFERTJES, delle palline cucinate al burro all’ istante, soffici e golose….credetemi una bontà !!

 DIFFICILE LA SOSTA molti i divieti camper – c’ è un parcheggio a 1 km in realtà solo per auto, ma usato per la visita  anche dai camper Gps 51°53’09.0″N 4°37’48.6″E

Altrimenti AREA SOSTA  Camperpark Kinderdijk  – Marineweg 3a,  Alblasserdam – a pagamento 17 euro compreso servizi ed elettricità – distante 4 km dal sito dei mulini ma collegata da buone ciclabili – c’ è anche autobus o vaporetto – Gps 51°51’35.0″N 4°39’29.4″E

Una quarantina di km per arrivare prima di sera a DELFT  conosciuta in quanto è  la patria delle ceramiche blu e bianche Delftware dipinte a mano.    Fondata nel 1653, la Royal Delft/De Koninklijke Porceleyne Fles è l’unica fabbrica ancora attiva dal XVII secolo che produce l’originale ceramica ed è visitabile insieme al Museo.

E’ percorsa da diversi canali che un tempo servivano come difesa e vitale sistema di trasporto per merci, persone e rifornimento; oggi  i cittadini spesso si muovono con i taxi d’acqua o con le loro barche private.

La piazza Markt è il centro vitale di Delft e in essa spicca il bellissimo Municipio in stile rinascimentale.  Dal lato opposto invece si staglia verso il cielo la Nieuwe Kerke, la nuova chiesa, che ospita la maestosa tomba di Gugliemo d’ Orange.  Purtroppo oggi è domenica e la chiesa rimane chiusa.

Nel centro storico poi se volete fare un po’ di shopping troverete centinaia di negozi, boutique e rivendite specializzate per tutti i gusti.   E noi non potevamo non acquistare un po’ di buon formaggio Gouda.

La maggior parte dei negozi è aperta il lunedì pomeriggio (13.00 – 18.00),dal martedì al venerdì (9:00 – 18.00, il venerdì fino alle 21.00) e il sabato(9.00 – 17.00). Alcuni negozi tipici sono aperti anche la domenica.       

E poi passeggiando nei verdi viali vi potranno  capitare anche altre sorprese, come incontrare delle cicogne.

Come sosta durante il giorno, se volete trascorrere anche qualche ora in assoluto relax, c’ è un laghetto balneabile, con piccola spiaggia e 4 zone parcheggi immersi nel verde – se siete in compagnia di altri camper potete restare anche la notte altrimenti è un po’ isolato – ATTENZIONE SOTTOPASSO Altezza m. 3,20 – P2 Gps 52°01’23.0″N 4°22’22.0″E

Per la notte ci si ferma anche nei viali cittadini vicini secondari senza intralciare.

CAMPEGGIO Vakantiepark Delftse Hout  – Korftlaan 5, 2616 LJ Delft – centro a 1,5 km – a pagamento € 20,40 / € 33,40 – servizi compresi – elettricità 3,50 – nel verde – Gps 52°01’05.6″N 4°22’46.6″E    Alcuni posti  come area costo più contenuto.

GOUDA deve la sua notorietà al formaggio: il MERCATO DEL FORMAGGIO  che si svolge ogni giovedì mattina dalle 10 alle 13 da aprile ad agosto, è un’attrazione imperdibile.   Inoltre il magnifico edificio della pesa (anche ufficio del Turismo), denominato Goudse Waag, ospita il museo del formaggio e dell’artigianato.   In una delle vie troverete il famoso negozio storico dei formaggi Kaaswinkeltje.

Inoltre cercate nelle pasticcerie o nei negozi alimentari i STROOPWAFEL;  è un tipico biscotto composto di due sottili cialde tra le quali si spalma un tipo di sciroppo al caramello detto stroop……STREPITOSI !!!    I primi vennero prodotti proprio a Gouda, nel 1784. In commercio poi ne esistono diverse altre versioni.

 La città comunque vanta anche un bel centro storico.   la Sint-Janskerk (chiesa di San Giovanni) con i suoi 123 metri è la chiesa più lunga dell’Olanda, famosa nel mondo per le pregiatissime vetrate colorate, infatti ora la si visita come Museo a pagamento.

Un altro importante monumento da non perdere è l’antico Municipio, inaugurato nel 1450. Osservate soprattutto il carillon situato nella facciata orientale; due minuti dopo l’ora esatta e anche alla mezz’ora i personaggi meccanici si animano al dolce suono.

E’ possibile anche la visita all’ interno del palazzo del Municipio, come la sala dei matrimonio o delle riunioni, ma attenzione è chiuso anche al Lunedì.

AREA SOSTA PARCHEGGIO MISTO – Klein Amerika  – Fluwelensingel 27, 2805 CB Gouda,- a pagamento 8 euro – servizi gratuiti – molto comodo per la visita – Gps 52°00’42.6″N 4°42’55.4″E

Qui a seguire ci eravamo segnate alcune tappe che però per noi si sono rivelate un po’ difficili ma che voglio comunque indicarvi.

Il primo è il castello di De Haar nei pressi di Haarzuilens, a una quarantina di chilometri da Gouda; al suo interno mobili e collezioni di varie epoche, ed all’ esterno un bel parco.   Il prezzo di ingresso è  di 16 euro + 6 auro per il parcheggio, per le nostre possibilità troppo costoso.

UTRECHT era l’ altra cittadina che ci interessava, non tanto per il centro storico medievale costruito intorno alla Torre del Duomo, ma avrei tanto voluto visitare il museo Speelklok, in cui sono esposti strumenti musicali automatici qual organi da strada e scatole musicali, tutti perfettamente funzionanti e ascoltabili durante la visita guidata compresa nel prezzo del biglietto d’ingresso.

Il contesto della città però è molto caotico, ricco di alti palazzoni e con una seria difficoltà a trovare da sostare, e ancor più di avvicinarsi col camper per la visita….per cui noi abbiamo proseguito.

Per ora superiamo Amsterdam, anche se di pochissimi km, valuteremo se visitarla in seguito in quanto è arrivano un caldo terribile 34 gradi, senza un filo d’ aria, una cosa proprio anomala.   

Vi segnaliamo comunque la possibile sosta – AMSTERDAM CITY CAMP –  Papaverweg 50, 1032 KJ Amsterdam – a pagamento 20-26 euro – servizi e elettricità – centro 3 km – traghetto gratuito – Gps 52°23’54.1″N 4°54’05.9″E

Ci spostiamo quindi appena in periferia a  ZAANSE SCHANS, un vero quartiere che raccoglie case e costruzioni del XVII e XVIII secolo, sia abitative che lavorative, e diversi mulini ( un tempo erano ben 600) lungo la riva destra del fiume Zaan, 

 Scoprirete anche una fabbrica di peltro, una fattoria per la produzione del formaggio e altre attività artigianali.   

A Zaanse Schans è possibile visitare diversi musei. Uno di questi è il Museumwinkel, dove puoi visitare un’antica drogheria. Al Bakkerijmuseum puoi scoprire come veniva prodotto il pane artigianale, mentre la Honig Breethuis è una casa di una ricca famiglia di mercanti del 19° secolo.

 Presso il Museum Zaanse Tijd è esposta una collezione di orologi straordinari, la maggior parte dei quali ancora funzionante.

Il Zaans Museum possiede una collezione esclusiva di oggetti d’uso comune, indumenti e dipinti di origine locale. Qui è possibile poi immergersi in una rinomata fabbrica di cioccolato del 20° secolo. I macchinari originali vengono ancora utilizzati per produrre cioccolato e biscotti squisiti.

E ancora tanti souvenirs e il museo degli zoccoli, gratuito dove scoprirete la magia di questa tradizione, a cominciare dagli zoccoli da sposa, quelli per patinare, di pelle ecc. ecc.

La visita merita assolutamente e può essere fatta sia a piedi che in bicicletta; se preferite si possono fare anche visite guidate in battello.

Nota dolente la sosta per i camper; il parcheggio dedicato al sito è solo per auto o bus e tra l’ altro costa parecchio (se avete come noi un furgonato vi lasciano entrare costo 10 euro).  Se attraversate il ponte sullo Zaan, nel centro abitato lungo via Lagendijk,  dovreste trovare qualche parcheggio.

Inoltre c”è un parcheggio gratuito con posti riservati ai camper nel P + R dietro la stazione di Zandam. A 1 km dall’inizio del quartiere Zaanse Schans. Nessun servizio, ma tranquillo anche per la notte.

Prima di sera percorriamo solo una ventina di km per raggiungere EDAM, in quando domattina mercoledì, c’ è il mercato tradizionale del formaggio. 

Noi ci fermiamo in un parcheggio misto gratuito a 700 metri a piedi dal centro dove solitamente troverete altri camper – Gps 52°30’49.1″N 5°02’35.0″E

CAMPEGGIO – SVR Camping Zeevangshoeve  – Zeevangszeedijk 5c, 1135 PZ Edam – euro 17,50/19,50 compreso servizi ed elettricità – centro a 2 km – Gps 52°31’29.1″N 5°03’53.7″E

Per le 10 del mattino ci troviamo in piazza, seduti accanto a molti turisti in attesa dell’ inizio della rappresentazione della vendita del famoso e buonissimo formaggio Edam. 

Ciascun produttore porta il suo formaggio o in barca o con un carro trainato da cavalli come nel Rinascimento.    Una volta arrivato, il formaggio viene prelevato da speciali scaricatori e consegnato ai mercanti che lo assaggiano estraendo un “campione dal cuore”, e ne determinano il prezzo a seconda della qualità: sono loro i veri esperti del formaggio.

Se un carico viene accettato, gli scaricatori lo sistemano su delle carriole per portarlo alla bilancia nell’edificio della pesa. Il tutto accompagnato da una banda musicale, bambini e ragazze in costume tipico.

E parte la vendita con le dovute contrattazioni da ambo le parti.    Ogni anno si tengono otto mercati di mattina (a luglio e agosto) e un mercato serale di sabato dalle 20.30 alle 22.30, insieme ad un grande mercato delle pulci.

A soli tre km c’ è VOLENDAM sul lago IJsselmeer.  Antico villaggio di pescatori oggi è divenuta una cittadina  molto turistica  dove comunque è piacevole passeggiare lungo il porticciolo e scoprire le tante casette tipiche, visitare i  negozi di souvenirs e gustare qualcosa nei tanti locali.

In vari punti della città si possono vedere delle  statue che raffigurano personaggi
d’epoca come pescatori, venditori di pesce e donne in costume d’epoca.  Inoltre è anche possibile fare una fotografia a tutta la famiglia indossando i costumi tradizionali olandesi, una cosa davvero molto carina.

Visitate la CHEESE FACTORY VOLENDAM, uno stupendo caseifico che fa rivivere la storia di uno più noti e apprezzati prodotti olandesi.   Scoprirete come si produce oggi il formaggio e come nel passato nella visita gratuita al museo, e alla fine perchè magari non acquistarne per gustarcelo in camper !!

Imperdibile poi il MUSEO VOLENDAM, uno di quei musei che piacciono tanto a noi,  dove rivivere la vita di tutti i giorni del passato, in bellissime ambientazioni, con bellissimi costumi. Accessibile anche in sedia a rotelle – Aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 17. Costo 4 euro a persona.

E per completare il tutto vedrete la casa della banda di sigari. Un incredibile pezzo di artigianato di un monaco di Volendam, che ha incastonato nella sua casa bande da 11 milioni di sigari come bellissimi mosaici.

Per la sosta noi siamo rimasti in libera nel parcheggio inizio paese del JF KENNEDY SCHOOL. Gps  52°29’51.0″N 5°04’06.0″E

 Altrimenti c’ è una area sosta – MARINA PARK De Pieterman, 1131 PW Volendam – a pagamento diurno 6 euro notturno + 14 euro – piazzole separate da siepe – centro a 1 km – Gps  52°29’20.6″N 5°03’37.6″E

MARKEN fino al 1957 era raggiungibile solo in barca e gli abitanti si mantenevano prevalentemente con la pesca; la grande diga e poi la strada rialzata, hanno cambiato la loro storia, ed oggi è prevalentemente un paese turistico.   

Le sue casette in legno verniciate in prevalenza di verde (o di nero), con il caratteristico frontone triangolare, sono l’ attrazione principale, anche perchè un tempo, a causa delle periodiche inondazioni, venivano costruite  su pali e rialzi artificiali. 

Altre due le cose interessanti: un Museo delle tradizioni locali (meno ricco di quello di Volendam ) e la fabbrica e vendita degli zoccoli.

GRANDE PARCHEGGIO MISTO inizio paese a pagamento – piuttosto costoso conviene fare la tariffa forfettaria – 5 ore 9 euro. Gps 52°27’23.3″N 5°06’16.6″E

Siamo giunti a fine luglio ma l’ avventura in Olanda non finisce certamente qua e vi invitiamo a seguirci nel nostro prossimo articolo  cliccando questo link https://www.camperviaggiareinsieme.it/olanda-in-camper-l-avventura-continua

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3 pensieri su “Olanda in camper una nuova avventura !

  1. Pingback: Olanda in camper l' avventura continua ! | Camperviaggiare Insieme

  2. Michele

    Certo che l’Olanda per essere un paese civile ed europeo,non è certo una meta per camper istituto,alla larga,peggio della Liguria.

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