Continua la nostra avventura in camper per le vie d’ Olanda in questo nostro secondo diario di viaggio; vi invito a leggere anche il primo diario nel blog cliccando questo link https://www.camperviaggiareinsieme.it/olanda-in-camper-una-nuova-avventura
Questo paese dai mille colori tra mare, campi fioriti, mulini e villaggi caratteristici, ci ha regalato sino ad ora delle belle emozioni, anche se con un po’ di difficoltà per le soste in quanto vige il divieto di sosta notturna al di fuori delle aree sosta che scarseggiano o dei campeggi spesso lontani dal luogo da visitare.
Infatti abbiamo scoperto che l’ Olanda è un paese ancora poco abituato ai camper, più propenso alla roulotte o ad altra forma di turismo, pertanto poco organizzato in tal senso, pochi i servizi di carico e scarico e spesso i parcheggi adibiti ai camper per visitare le cittadine sono molto all’ esterno ed anche costosi. Un’ altra nota è che scarseggiano anche i parcheggi per i disabili di cui noi, vista la mia disabilità ed avendo il tagliando invalidi, spesso ne usufruiamo.
Non per questo non si deve certo non venire in Olanda, ci si deve solo ben organizzare prima, magari con un programma dettagliato soprattutto per le soste e poi ……la vacanza continua !!!
Dopo aver iniziato il nostro viaggio in Zelanda tra dune e spiagge, visto i celebri mulini a vento di Kinderdijk, visitato villaggi divenuti veri e propri musei a cielo aperto, siamo giunti a fino luglio, è giovedi e, lasciando la penisola di Marken, ci dirigiamo verso la cittadina di ALKMAAR in quanto domattina, come ogni venerdì, si tiene una interessante rappresentazione del mercato del formaggio.
Il mercato inizia alle ore 10 sino alle 12, ma noi cerchiamo di arrivare un po’ prima vista la sicura massa di turisti che sarà presente. Per la visita molto comodo questo parcheggio diurno Pettemerstraat a euro 3,20 (Gps 52°38’14.6″N 4°45’03.5″E ) , in quanto si attraversa il ponte, e percorrendo la via centrale ricca di negozi, si giunge sino al fondo e alla piazza Waagplein, dove vediamo decine e decine di forme di formaggio e molti figuranti in costume tipico.
Ore 10 suona la campanella e si da il via: si caricano le forme di formaggio sugli appositi trasportini, si portano alla pesa, e si torna in piazza per le contrattazioni e la vendita. Devo dire che è sempre piacevole vedere tutto ciò, ma che il mercato di Edam visto in precedenza è stato molto più ricco, più caratteristico ed interessante.
Al venerdi comunque il mercato è ricco anche di altre bancarelle con tantissimi altri prodotti e souvenirs. Tornando indietro passiamo vicino alla cattedrale St. LaurentsKerk, all’ interno della quale è possibile vedere due organi famosi nel mondo: l’ organo Van Covelens e l’ organo Van Hagerbeer/Schnitger.
CAMPEGGIO ALKMAAR – Bergerweg 201, 1817 ML Alkmaar – centro a 2 km – camper + 2 persone + servizi + elettricità = 25 euro Gps 52°38’32.5″N 4°43’27.3″
La strada che collega Alkmaar a HOORN è una strada davvero piacevole in quanto ricca di grandi e tradizionali mulini; ogni tanto girate lo sguardo e vedrete bellissimi paesaggi, una verdissima campagna costellata di piccole e grandi fattorie dove il bestiame pascola tranquillamente tra canali e piste ciclabili. E poi ho notato quelle case singolari con tetti metà di tegole e metà di paglia che creano un armonioso disegno.
Però fa caldo, davvero molto caldo, infatti siamo arrivati a ben 37 gradi senza un filo di vento, una situazione davvero anomala, ma questo ci fa desistere dal visitare la città. Cerchiamo di avvicinarci a qualche spiaggia intorno a Hoorn ma, come sempre nei parcheggi vige il divieto camper.
Ci spostiamo a ENKHUIZEN, una cittadina pittoresca il cui centro storico è ricco di case d’epoca, canali, chiese, mura e porticcioli. Ma quello che veramente colpisce arrivando è il suo grande porto….non avevo mai visto così tanti velieri tutti insieme, sembra di essere veramente in un’ altra epoca.
PARCHEGGIO misto nel porto – 6 posti per camper A PAGAMENTO 10,85 EURO – solo scarico wc chimico – in realtà nel piazzale noi abbiamo dormito 2 notti gratuitamente insieme ad altri camper – vicino ufficio turistico – Gps 52°41’53.0″N 5°17’24.2″E
La vera attrazione del posto però è il museo a cielo aperto Zuiderzeemuseum di Enkhuizen, che attraverso più di 130 edifici tra case, negozi e laboratori autentici, illustra la storia e la cultura di questa regione unica. Si scopre come si svolgeva la vita nell’area dello Zuiderzee tra il 1880 e il 1930, infatti è possibile visitare botteghe artigianali, affumicatoi per il pesce e laboratori per la lavorazione delle reti da pesca, delle corde o del ferro, come si fanno le scope,vedere come si lavava o tingeva il bucato, scoprire una vecchia scuola, la farmacia e la pasticceria ecc. ecc.
I bambini anche sono coinvolti in quanto possono indossare i costumi dell’epoca, costruire una barchetta con uno zoccolo di legno o inviare un messaggio in bottiglia….e perchè no, anche fare un giro tutti insieme in barca lungo i canali del villaggio.
Ma non basta perchè c’ è anche compreso un Museo al coperto (Binnenmuseum), aperto tutto l’anno, dove è possibile ammirare tra l’altro fotografie, costumi tradizionali e la più grande collezione di navi in legno dei Paesi Bassi, davvero straordinario.
Ci vogliono sicuramente alcune ore per visitarlo totalmente, ma come raggiungere i due Musei ? Ecco qualche informazione utile.
Non è possibile avvicinarsi col camper, ma è possibile raggiungere l’ ingresso da terra in bici o a piedi, anche se io vi consiglio di prendere il traghetto ed arrivare via mare, visto che è compreso nel costo del biglietto di ingresso. Il costo non è basso (16 euro adulti) ma è comprensibile visto tutto quello che offre. Ricordate che il Museo apre alle ore 10 e chiude alle ore 17 – ultimo battello alle ore 17,30
Potete fare il biglietto all’ ufficio del turismo e prendere il battello vicino al parcheggio camper sopra indicato, oppure c’ è un parcheggio dedicato al Museo costo 5 euro, dove si sale direttamente sul battello.
Gps 52°41’35.0″N 5°16’49.5″E
Sono quattro giorni che cerchiamo di caricare acqua nel camper; le aree non sono molto presenti, a volte hanno solo lo scarico wc. Finalmene riprendendo la strada verso nord ecco che a MIDDENMEER troviamo una buona area – Jachthaven Middenmeer – lungo canale e porticciolo – a pagamento 13,50 – ufficio aperto dalle ore 19 alle 20 – servizi ed elettricità gratuita – il titolare vi darà codice per accesso a bagni, docce calde e lavatrice con asciugatrice – solo 13 posti – Gps 52°48’45.0″N 4°59’28.0″E
Ed arriviamo alla grande diga ‘Afsluitdijk’ lunga 32 chilometri e costruita tra il 1927 e il 1933. Essa non ha funzione solo come protezione contro il rischio di inondazioni, ma è anche un’autostrada che viene utilizzata giornalmente da migliaia di persone. È possibile attraversarla in macchina, in bicicletta o a piedi e godere di una vista straordinaria: da un lato il Mare di Wadden e dall’altro l’IJsselmeer.
Trovate un primo parcheggio DEN OEVER proprio prima di iniziare la diga stessa, con anche carico e scarico. Per il pagamento euro 11 passa la guardia costiera alle 19:00. Bagni con docce calde ad ingresso con codice – Vicina al mercato del pesce . Da qui potete prendere le vostre biciclette e godere del panorama che la diga offre lungo tutta la ciclabile. Gps 52°56’03.5″N 5°02’23.1″E
Dopo circa 8 km si passa davanti al monumento dedicato a Cornelis Lely., autore del più grande progetto di bonifica mai intrapreso. Vi consiglio di fermarvi nei parcheggi con annessa torre di osservazione e magari prendervi un caffè.
Qualche km dopo c’ è un benzinaio dietro al quale ci sono parcheggi fronte lago con area pic-nic dove noi ci siamo fermati per pranzo. Gps 53°01’21.2″N 5°12’43.3″E
Alla fine della diga invece i camper usano mettersi in un parcheggio che sembra in splendida posizione, ma che noi abbiamo lasciato in fretta per i tantissimi insetti e il terreno disastrato. Gps 53°04’32.6″N 5°20’12.6″E
Ci addentriamo di circa 30 km a HINDELOOOPEN, un piccolo villaggio ma davvero carino. E’ un quadro perfettamente conservato dello stile di vita tradizionale della Frisia, con un centro storico caratterizzato da un labirinto ordinato di strade antiche, canali e ponti di legno.
Da visitare ci sono le dimore storiche dei capitani, alcune delle quali presentano tuttora un’ancora appesa sulla facciata. la casa in legno del guardiano della chiusa e la ‘panchina dei bugiardi’, dove i marinai si sedevano e scambiavano racconti piccanti. Il museo Hindeloopen Museum illustra la straordinaria storia della cittadina.
Affacciato al grande bacino olandese dell’IJsselmeer (quello che oggi è un lago salmastro ed una volta era parte del Mare del Nord), e possibile fare belle passeggiate sopra il terreno di sbarramento, o magari sedersi ad ammirare un tramonto sull’ acqua.
AREA SOSTA Camperplaats Hindeloopen – Westerdijk 9, 8713 JA Hindeloopen – su campo separato da campeggio – a pagamento 14,50/16,50 – servizi gratuiti – elettricità 2 euro – prenotazioni possibili – negozio – bar – snack bar – centro 1 km – Gps 52°56’06.2″N 5°24’13.7″E
Ed eccoci a GIETHOORN, definita la piccola Venezia dei Paesi Bassi, dove i canali d’acqua prendono il posto delle strade e le barche quello delle macchine. Pensate ci sono ben 176 ponticelli, infatti la maggior parte è pedonale; noi non vi consigliamo la bicicletta nella parte più caratteristica perchè finireste semplicemente con lo spingerla a mano. Molti la percorrono a piedi, invece come noi in sedia a rotelle sappiate che si fa un po’ di fatica sui ponticelli alti e poco scorrevoli.
Invece è quasi d’ obbligo fare un giro in battello turistico o meglio ancora con le “punter”, queste piccole imbarcazioni elettrice che possono accogliere tutta la famiglia in una piacevolissima gita nell’ acqua.
Lungo il percorso troverete punti ristoro e alcuni negozi con souvenirs e prodotti tipici. Secondo noi meglio venire di mattina per trovare meno turisti.
Diversi i parcheggi intorno al paese per una visita diurna. Per la sosta notturna ecco le soste:
–Camperplaats Haamstede – Kanaaldijk 17, 8355 VJ Giethoorn – a pagamento 11 euro – servizi – elettricità 2,50 – bella posizione tranquilla lungo il canale – Aperto: 15/3 – 15/11 – centro a 1 km – Gps 52°43’43.1″N 6°04’35.8″E
–Camperresort Bodelaeke – Vosjacht 10A, 8355 CM Giethoorn – a pagamento 18 euro – servizi – elettricità gratis – Aperto: 30/3 – 1/10 – nelle vicinanze supermercato – centro a 1 km – Gps 52°43’00.3″N 6°04’35.7″E
–Passantenhaven De Zuidercluft – Vosjacht 1G, 8355 CM Giethoorn – a pagamento 15 euro + per usare servizi e carico acqua ci vuole una card che costa 5 € di cui 2 di cauzione e 3 per pagare (corrente 1€ fino mezzanotte, acqua 50 cent, docce 18 cent al minuto – connessione Wi-Fi. A bordo canale – Aperto: 1/4 – 1/11 – Gps 52°43’16.3″N 6°04’24.4″E
Non ci spostiamo di molto per trascorrere una notte tranquilla a KAMPEN, cittadina che possiede oltre 500 monumenti tra cui la casa gotica e le numerose porte di accesso alla città e una replica della nave mercantile medievale ‘De Kamper Hanze Kogge’.
La Chiesa di San Nicola al suo interno vanta due organi spettacolari e imponenti inoltre il pulpito ha una lavorazione in legno davvero pregiata.
In passato ospitava diversi tabacchifici; l’unico stabilimento ancora esistente è ‘De Olifant’, oggi trasformato in un museo. Qui si può osservare la lavorazione dei sigari fatti a mano nonché ammirare il sigaro più lungo del mondo.
Al porto invece è possibile ammirare una replica della nave mercantile medievale ‘De Kamper Hanze Kogge’.
AREA SOSTA Kampen Burgemeester Berghuisplein 1, 8261 DD Kampen – a pagamento euro 7,80 – servizi gratuiti – pagamento al parchimetro – codice per ingresso blocco sanitari – Gps 52°33’09.1″N 5°54’49.0″E
Per chi come noi volesse restare in libera c’ è un PARCHEGGIO MISTO GRATUITO dove abbiamo dormito tranquilli – retro caserma di polizia comodo per la visita alla città – in pieno giorno molto occupato da auto – attenzione l’ ingresso è poco visibile – Gps 52°33’39.3″N 5°55’20.8″E
Una trentina di km e arriviamo al piccolo ma grazioso borgo di HATTEM, che sorge in buona posizione sulle rive del Veluwe. Per un pomeriggio tranquillo e rilassante, passeggiamo nel piccolo ma vivace centro del paese, attraversando una bella porta di ingresso e giungendo, dopo una via ricca di negozi, alla piazza centrale dove ci fermiamo a bere qualcosa in uno dei tanti bar.
Di fronte a noi la Chiesa di Sant’Andrea. Questa chiesa romanica, le cui fondamenta furono gettate già nel 12° secolo, presenta ancora numerosi elementi dell’epoca, tra cui un fonte battesimale straordinario risalente al 13° secolo.
Spicca poi alle spalle poco lontano un grande Mulino e il Bakkerijmuseum (Museo della Panificazione) che fa percorrere la storia del pane e della sua preparazione, offrendo un’esperienza molto piacevole anche ai bambini.
AREA SOSTA presso il porticciolo – 20 posti – a pagamento 12,50 – servizi 2 euro – bagni e docce – 300 metri dal centro – Gps 52°28’39.5″N 6°04’11.6″E
Noi con furgonato abbiamo sostato e pernottato in un Parking del paese – dietro al parcheggio c’ è una fabbrica di zoccoli di legno con vendita – Gps 52°28’24.1″N 6°04’21.8″E
Dopo 25 km c’ è DEVENTER, antichissima cittadina, ricca di molti monumenti ed edifici, come il municipio (Stadhuis) e la Chiesa di San Lebuinus romanica in stile gotico, che sorgono entrambi in piazza Grote Kerkhof.
E c’ è anche non lontana da visitare la Bergkerk con all’ interno un altro splendido organo.
Il Brink, una bella piazza cinquecentesca dove si affaccia il Waag o antica pesa, ed anche il palazzo rinascimentale dove si ospita il Museo del Giocattolo antico (Speelgoedmuseum), ingresso 5 euro. E ancora dietro il Waag si trova una antica osteria del 1542.
Fate poi una passeggiata nel primo parco nato in Olanda, il Worpplantsoen.
STANDSCAMPING DEVENTER – a pagamento 18 euro – servizi gratuiti – elettricità 2,50 euro – centro 1 km – traghetto andata e ritorno 1,50 euro – bagni e docce – ciclabile a fianco – Gps 52°15’00.4″N 6°09’01.4″E
Noi per la visita diurna abbiamo sostato nelle vie della città di Deventer e per la notte ci siamo spostati di circa 15 km, in un parcheggio misto con alcuni posti riservati ai camper a ZUTPHEN, vicino stazione di polizia, a pagamento 2 euro camper – acqua 1 euro – elettricità a consumo – no scarico – centro a 800 metri – Gps 52°08’12.4″N 6°11’54.7″E
Percorriamo le statali che costeggiano il grande PARCO NAZIONALE DE HOGE VELUWE, che racchiude in sè foreste, dune di sabbia, paludi, diverse specie di animali. Al suo interno c’ è anche un museo d’arte (Museo Kröller-Müller), con una importante collezione di Van Gogh e di sculture. I visitatori possono percorrerlo utilizzando una delle 1.800 biciclette messe a disposizione gratuitamente per 40 km di piste ciclabili, toccando anche il giardino di sculture.
Ci dirigiamo verso ARNHEM, ultima nostra tappa imperdibile in Olanda, e quindi al Museo a cielo aperto cioè OPENLUCHTMUSEUM. Aperto dal 1918 esso è immerso nel bosco ed è possibile visitare diversi edifici come una chiesa, mulini, case e fattorie di diverso tipo, molte col tetto di paglia, proprio come erano un tempo. Questi edifici in legno sono stati raccolti da diversi luoghi del paese, e appartengono a differenti periodi storici.
Nell’area del museo sono presenti molti figuranti che dimostrano ai turisti quelle che erano le vecchie tradizioni rurali di quelle terre, oltre ai mestieri artigiani come la produzione di carta, olio di semi, il formaggio o la birra.
Nella galleria fotografica ‘Wijdemans & Frère’ puoi essere fotografato nell’abbigliamento e nell’ambientazione del 1910 circa. Il mercoledì e il venerdì, durante i fine settimana e i giorni festivi, i bambini possono partecipare a varie faccende e piccole attività contadine. E perchè non fare un giro in giostra !!!
Bello davvero passeggiare nel cuore del villaggio dove spiccano i Mulini, i ponticelli, le antiche abitazioni verdi, le barche!!
Ci vogliono almeno 4 ore per visitarlo dovutamente; all’ interno ci sono alcuni tram storici che fanno diverse fermate per agevolare gli spostamenti. Troverete anche punti ristoro.
Il prezzo del biglietto non è certamente basso (19 euro adulti), ma credetemi secondo noi li vale tutti. Parcheggio vicino al Museo, in parte ombreggiato, anch’ esso a pagamento. Gps 52°00’33.9″N 5°54’18.5″E
Siamo al 3 di agosto, continua a fare molto caldo, anche 35 gradi, e quindi cerchiamo una sosta adeguata per la notte. Ci fermiamo nei pressi di un laghetto per pescatori.
AREA SOSTA Beverplaats ‘t Mun – Molenstraat 10, 6629 KJ Appeltern- a pagamento 9,50 – servizi gratuiti – bagni e docce essenziali – elettricità 2,50 euro – accesso tramite barriera – servizio di pane nel mese di giugno, luglio e agosto – per pagare bisogna andare al bar – ristorante del laghetto prima di uscire – Gps 51°50’36.4″N 5°33’48.5″E
Sabato 4 agosto ci rimettiamo in marcia salutando l’ Olanda, una terra che ci ha regalato bei momenti, che ci ha fatto scoprire nuovi paesaggi, nuovi usi e costumi……questo è il bello di viaggiare !
ALCUNE OSSERVAZIONI – Per quanto concerne il mondo dei camperisti credo che gli olandesi siano ancora molto legati all’ uso più delle roulottes che del camper, pertanto si trovano più facilmente campeggi e meno aree sosta e a volte difficoltà nei servizi. Avendo poi i centri abitati molto pedonali e raggiungibili facilmente con le tante piste ciclabili, le soste rimangono lontane anche qualche km dal luogo da visitare e, per chi come me ha problemi deambulatori, può diventare un problema.
Ma la nostra vacanza non è ancora finita; faremo ancora qualche tappa in Belgio e poi Francia…..seguiteci leggendo i nostri prossimi diari nel blog.
Abbiamo letto io e mia moglie, tutti i vostri diari con grande interesse, siete veramente fantastici.
Quest’anno abbiamo deciso di visitare l’Olanda e il Belgio seguendo i vostri itinerari. Non sono riuscito a leggere il percorso di rientro che avete fatto dopo l’Olanda. Vi saremo grati di poterlo leggere.
Francesco e Rosella
ciao sempre felice di esservi utili – allora noi avevamo decisamente molto tempo a disposizione pertanto abbiamo seguito l’ Alta Francia sulla costa sino a Dunkerque (c’ è diario dettagliato) poi siamo entrati in Belgio facendo la parte alta e al rientro dall’ Olanda la parte bassa sempre del Belgio che trovi descritta tutta insieme in un unico diario